Il lavoro che svolgo affonda le proprie radici in un approccio di tipo Cognitivo Costruttivista Relazionale.
L’essere umano, fin dalle prime esperienze di vita e poi nel corso della sua esistenza, si organizza a livello cognitivo, emotivo e relazionale in un sistema così articolato e sfaccettato da risultare unico ed irripetibile. Tale sistema permette e regola l’attribuzione di significati agli eventi interni ed esterni, come, cioè, questi ultimi vengono percepiti ed organizzati per poi essere messi in atto nella relazione con l’altro. L’individuo è quindi un attivo elaboratore e organizzatore della propria realtà, che viene osservata, vissuta in prima persona e dotata poi di significato, secondo modalità irripetibili.
Ognuno di noi, per dirlo con altre parole, guarda il mondo e agisce al proprio interno con indosso uno personalissimo paio di occhiali, costruito in ogni suo aspetto sulla base delle proprie esperienze di vita.
Ed è proprio questa la chiave di volta. Il terapeuta non è, quindi, colui il quale ha nelle proprie mani la verità assoluta, ma è una figura che, grazie alla propria formazione, è in grado di guidare chi siede di fronte a lui lungo un sentiero volto alla comprensione delle proprie emozioni, stati mentali e della relazione che lega tutto insieme. La meta del sentiero è la consapevolezza del colore e della forma delle lenti con cui il mondo viene visto.
Usare le parole per fare andare oltre le parole
Quando il dialogo in una stanza isolata genera il cambiamento
che si realizzerà nel vasto mondo
B.Bara